Archivi mensili: Gennaio 2020

Comunicato stampa #nuovoCoronavirus: SIM al fianco delle Istituzioni scientifiche italiane per una corretta gestione di eventuali eventi epidemici

Di |2020-04-02T11:25:28+02:0030/01/2020|

 30 gennaio 2020 La SIM al fianco delle Istituzioni scientifiche italiane per una corretta gestione di eventuali eventi epidemici Si è svolto ieri, 29 gennaio, il primo incontro tecnico organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) tra il Ministero della Salute, le Regioni, le Società scientifiche e gli Ordini professionali. Nel corso dell’incontro, a cui la SIM ha partecipato, sono stati ribaditi i concetti finora noti sul nuovo Coronavirus (2019-nCov): i livelli di letalità del virus sembrano essere contenuti: quasi certamente inferiori a quelli della SARS, ma forse superiori a quella della normale influenza anche per la mancanza di un vaccino efficace [...]

Suggerimenti di lettura SIM

Di |2020-01-29T13:19:48+01:0029/01/2020|

Suggerito dal Prof. Donelli Novel Treatment Strategies for Biofilm-Based Infections. Vuotto C , Donelli G  (2019). Drugs  Oct;79(15):1635-1655.   Suggerito dalla Prof. Riva  “Alarming Upsurge” in Measles Has Devastating Impact, World Health Organization Warns. Clinical Infectious Diseases, Volume 70, Issue 3, 1 February 2020, Pages i–ii,  

Spazio Ricerca SIM “In vitro inhibitory activity of Bifidobacterium longum and Lactobacillus rhamnosus HN001   alone or in combination against bacterial and Candida reference strains and clinical isolates”

Di |2020-01-29T13:03:57+01:0029/01/2020|

Gli Autori e soci SIM R. Inturri, L. Trovato, G. Li Volti, S. Oliveri, G. Blandino ci hanno segnalato il loro paper “In vitro inhibitory activity of Bifidobacterium longum and Lactobacillus rhamnosus HN001   alone or in combination against bacterial and Candida reference strains and clinical isolates” pubblicato a Dicembre 2019 dalla rivista Helyion (Elsevier). Il lavoro si propone di indagare la capacità dei due ceppi (B. longum BB536 e L. rhamnosus HN001), frequentemente utilizzati come componenti probiotici negli integratori alimentari, di inibire in vitro la crescita di ceppi di riferimento, di isolati clinici Gram-negativi/Gram-positivi e di Candida. Gli Autori hanno dimostrato [...]

Il secretoma di Candida glabrata

Di |2020-01-29T12:56:41+01:0029/01/2020|

Candida glabrata è un patogeno opportunistico che possiede 11 proteasi aspartiliche legate al glicosilfosfatidilinositolo, chiamate anche Yapsine (CgYps1-11), essenziali per la sua virulenza. Gli Autori di questo lavoro hanno cercato di delineare il profilo di queste proteine nel contesto del secretoma totale del microorganismo, identificando poi il loro ruolo nell'interazione con l’ospite. Tramite cromatografia liquida-spettrometria di massa (LC-MS/MS) è stato quindi descritto il secretoma di C. glabrata che consiste in 119 proteine coinvolte principalmente nell'organizzazione della parete cellulare, nel metabolismo dei carboidrati e nella proteolisi. Sono state così identificate 20 proteine comuni a C. glabrata, Saccharomyces cerevisiae e Candida albicans, che [...]

Studio trentennale italiano valuta l’eziologia e l’antibiotico-resistenza delle infezioni oculari

Di |2020-01-29T12:49:43+01:0029/01/2020|

Uno studio tutto italiano, pubblicato recentemente su European Journal of Ophthalmology, ha valutato, considerando un periodo di 30 anni, lo spettro di agenti patogeni causa di infezioni oculari ed i loro trend di antibiotico-resistenza. Lo studio, realizzato presso l'Unità oftalmica dell'Ospedale Oftalmico di Torino tra il 1988 e il 2017, ha identificato 15.517 isolati positivi rilevando che nel 73,5% dei casi i responsabili di infezioni oculari erano Gram-positivi. Staphylococcus spp. e Pseudomonas spp., stafilococchi coagulasi negativi e Staphylococcus aureus erano i principali patogeni isolati rispettivamente nei casi di cheratite, endoftalmite e congiuntivite. Riguardo i trend di antibiotico-resistenza, i ricercatori hanno osservato [...]

Nuovo Coronavirus (2019-nCoV): di cosa stiamo parlando?

Di |2020-01-30T18:10:18+01:0023/01/2020|

29 gennaio 2020 Data la veloce evoluzione della situazione, invitiamo gli interessati a seguirci sulla nostra pagina Facebook @SIM.Microbiologia.   23 gennaio 2020 Il caso Il 31 dicembre 2019, un focolaio di polmonite di cause sconosciute è stato segnalato nella città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei. Il 9 gennaio le autorità cinesi hanno riferito che la causa di questa polmonite virale è un nuovo tipo di coronavirus denominato successivamente 2019-nCoV, diverso da qualsiasi altro coronavirus umano scoperto finora. Al momento (23 gennaio 2020) l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posticipato la decisione di dichiarare o meno un'emergenza di sanità [...]

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