Microbiologia evolutiva? Sì, per affrontare le moderne sfide della clinica

La resistenza all’ampicillina ha di certo contribuito all’aumento di ceppi di Enterococcus faecium nelle infezioni nosocomiali, ma quanto questa, ad oggi, abbia influito sulla struttura e l’evoluzione delle popolazioni di E. faecium non è noto.

Uno studio, pubblicato questo mese su Frontiers in Microbiology, ha valutato il possibile legame tra le PBP5 (Penicillin Binding Protein 5) nei vari gruppi filogenetici di E. faecium e la capacità di trasferimento del gene tra isolati appartenenti a lineages diversi, evidenziando come ci sia un crescente bisogno che la microbiologia che studia l’evoluzione delle popolazioni batteriche sia sempre più allineata con le sfide della clinica.

E’ noto come mutazioni nel gene pbp5 siano associate a diversi livelli di sensibilità all’ampicillina, e hanno portato a varianti proteiche (denominate PBP5 C-types) che presentano vari gradi di affinità per la penicillina. Lo studio qui descritto, che ha analizzato 78 ceppi di E. faecium, ha suggerito che la diversità dei pbp5 rispecchia la diversificazione filogenetica del microrganismo e che la presenza di identici PBP5-types in diversi lignaggi di origine g e o g r a fi c a e ambientale molto diversa indica un f e n o m e n o d i trasferimento genico orizzontale tra le diverse popolazioni di E. faecium. Questa ipotesi è stata poi sostenuta da saggi sperimentali che hanno dimostrato il trasferimento di grandi porzioni geniche (≈180-280 kb) contenenti alleli del gene pbp5 e di altri geni coinvolti in pathway metabolici e di adattamento. Infine, le analisi del profilo di mutazione di PBP5 dai genomi disponibili in GeneBank e dai ceppi in studio ha suggerito che la diffusione di alcuni PBP5-types potrebbe essersi verificata anche in assenza di un fenotipo di resistenza all’ampicillina e che l’arsenale di caratteri adattativi situati nella regione cromosomica contenente pbp5 ha contribuito al coinvolgimento del gene nell’adattamento di E. faecium al tratto gastrointestinale dei mammiferi.

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Di |2016-10-28T11:45:33+02:0028/10/2016|
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