ECCMID: l’esperienza del TAE Trainees Day raccontata da Giulia De Angelis

In occasione del prossimo TAE Trainees Day 2019 che si terrà all’ECCMID, abbiamo voluto intervistare la Dott.ssa Giulia De Angelis, che ha partecipato e seguito questa attività per diversi anni.

Ciao Giulia, ci ha parlato di te il Prof. Maurizio Sanguinetti, che ringraziamo per il contatto. Ci vuoi raccontare un po’ di te: di cosa ti occupi e qual è stato il tuo percorso “microbiologico”?

Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia nel 1997. Ho preso una prima specializzazione nel 2003 in Malattie Infettive, e, a seguire, un Dottorato di ricerca nella stessa disciplina. Nel 2013, dopo diversi anni di clinica e attività di ricerca in ambito clinico-epidemiologico sulle infezioni da batteri antibiotico-resistenti, mi sono iscritta al corso di specializzazione in Microbiologia e Virologia, che sono in procinto di concludere. Ora, sto aspettando la nomina a ricercatore presso l’Istituto di Microbiologia della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Mi occupo ancora dello studio delle resistenze batteriche.

 

 

 

Giulia, come hai scoperto i TAE Trainees Day e quale è stato il tuo approccio con questa iniziativa dell’ESCMID?

Sono entrata nel TAE nei primi anni della sua nascita. In effetti, ho avuto l’onere di partecipare alla realizzazione del primo comitato direttivo. Sono stata segretario del comitato dal 2009 al 2013. L’iniziativa era animata dalla voglia di offrire ai giovani medici

e microbiologi ancora in formazione delle opportunità di studio e approfondimento su temi dedicati, ma anche di networking, visibilità e riconoscimenti all’interno della Società. Con questo spirito, pensammo ai TAE days e agli awards, che vennero da subito accolti dai giovani soci con grande entusiasmo. Inizialmente intese come classiche lezioni frontali, i TAE days sono poi diventati delle vere occasioni di scambio e interazione attiva di piccoli gruppi con figure di spicco della clinica e della ricerca europea.

 

Cosa ti ha lasciato come bagaglio “umano” da una parte e professionale dall’altra questa esperienza, perché la consiglieresti ai nostri giovani colleghi?

L’esperienza mi ha arricchito sotto vari punti di vista. Il confronto con colleghi di altri Paesi europei mi ha permesso di guardare al mio percorso con autocritica e mi ha spinto a raggiungere i miei obiettivi. E’ stato inoltre molto bello vedere seniors guardare con tanta attenzione i bisogni dei più giovani, in un rapporto “alla pari”. La partecipazione alle iniziative del TAE, e dell’ESCMID più in generale, rappresenta infine da sempre un’occasione unica per arricchire la rete di rapporti, e proseguire, anno dopo anno, un confronto scientifico, culturale e personale.

Ricordiamo che, per partecipare al TAE Training Dy basterà iscriversi ad un tavolo di discussione per avere l’opportunità di incontrare e direttamente con uno dei maggiori esperti del proprio settore di ricerca.

Quest’anno si svolgeranno quindici tavole rotonde presiedute da altrettanti esperti internazionali con diversi profili nei settori della microbiologia clinica e delle malattie infettive. Maggiori informazioni sui CV dei moderatori e sula registrazione si trovano a questo link https://www.eccmid.org/scientific_programme/tae_trainees_day_2019/

La registrazione scade il 10 aprile 2019!!

Buon lavoro

Di |2019-04-05T17:16:59+02:0005/04/2019|
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